Fisco: Codacons, insostenibile. Non rispetta capacita’ contributiva

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(askanews) – Roma, 7 set – Una pressione fiscale”insostenibile” che non solo danneggia l’economia e frena iconsumi, ma addirittura rappresenta la principale forma diimpoverimento degli italiani. Lo afferma in una nota il Codacons commentando lo studiodiffuso oggi dalla Cgia di Mestre, secondo cui nel 2013 lapressione fiscale raggiungera’ il 44,2% del Pil, un recordmai toccato in passato, e ogni italiano versera’ nel 2013 perimposte, tasse e contributi ben 11.629 euro. ”Il problema non e’ solo quantitativo ma anchequalitativo – spiega il president Codacons, Carlo Rienzi – inquanto la tassazione si e’ spostata dalle imposte dirette(Irpef) a quelle indirette (Iva), da quelle progressive aquelle che non rispettano il criterio della capacita’contributiva, impoverendo cosi’ il ceto medio”. In tale quadro, Rienzi osserva, infatti, come ”non a casonel nostro paese i poveri assoluti sono 4,8 milioni, quelliin stato di poverta’ relativa addirittura quasi 10 milioni,il 15,8% della popolazione”. red-stt/cam