(askanews) – Roma, 5 set – La discesa di Eni sul prezzoraccomandato della benzina (-0,5 cent euro/litro) innesca ilconsueto andamento a seguire da parte della maggioranza deglioperatori: ribassano infatti dello stesso importo TotalErg,Q8, Esso e Shell. Analogo il discorso per il diesel che, comenel caso del market leader, aumenta di 0,5 cent ma solo perIP e Shell. Dunque, l’unica a non muovere e’ Tamoil.
Prosegue anche il rialzo del Gpl tra 1 e 2 cent a secondadei marchi. Il tutto con mercati internazionali poco mossi mache mantengono il trend al ribasso della ”verde”.
Sul territorio, i prezzi praticati sono in sostanzastabili, con lievi assestamenti al ribasso per la benzina(scendono con maggior lena le no logo). Gpl in crescita.
Le medie nazionali della benzina e del diesel adesso sonorispettivamente a 1,848 e 1,751 euro/litro (Gpl a 0,819). Le”punte” in alcune aree restano per la ”verde” fino a1,892 euro/litro, il diesel a 1,779 e il Gpl a 0,847.
La situazione piu’ nel dettaglio a livello Paese (semprein modalita’ ”servito”), secondo quanto risulta in uncampione di stazioni di servizio che rappresenta lasituazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, vedeil prezzo medio praticato della benzina che va oggidall’1,834 euro/litro di Eni all’1,848 di Tamoil (no-logo a1,710). Per il diesel si passa dall’1,743 euro/litro di Essoall’1,751 ancora di Tamoil (no-logo a 1,617). Il gpl infinee’ tra 0,809 euro/litro di Shell e 0,819 di Tamoil (no-logo a0,755).
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