Carburanti: QE, si fermano i rialzi. Giu’ i prezzi self

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(askanews) – Roma, 3 set – Dopo gli ultimi rincari, pausa diriflessione sulla rete carburanti nazionale ”servita”mentre i mercati internazionali proseguono nella flessione(in due sedute la benzina ha perso oltre 36 euro mille/litri,il diesel 19).

Prezzi praticati sul territorio di conseguenza stabili conle no-logo che, tuttavia, accennano la discesa. Le medienazionali della benzina e del diesel adesso sonorispettivamente a 1,848 e 1,751 euro/litro (Gpl a 0,813). Le”punte” in alcune aree sono ferme per la ”verde” fino a1,892 euro/litro, il diesel a 1,779 e il Gpl a 0,844.

La situazione piu’ nel dettaglio a livello Paese (semprein modalita’ ”servito”), secondo quanto risulta in uncampione di stazioni di servizio che rappresenta lasituazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, vedeil prezzo medio praticato della benzina che va oggidall’1,836 euro/litro di Eni all’1,848 di Tamoil (no-logo a1,722). Per il diesel si passa dall’1,741 euro/litro di Essoall’1,751 ancora di Tamoil (no-logo a 1,618). Il gpl infinee’ tra 0,803 euro/litro di Eni, Esso e Shell e 0,813 diTamoil (no-logo a 0,751).

Altra musica quella registrata dal monitoraggio diCheck-Up Prezzi Self, che torna oggi dopo la pausa estiva. Inquesto caso, la concorrenza c’e’, si vede e abbassa i prezzi.

Sulla benzina la ”forchetta” delle medie nazionali e’compresa infatti tra 1,684 e 1,792 euro/litro e sul dieseltra 1,583 e 1,687. Dal ”servito” in autostrada al self diun impianto automatizzato h24 o di una nuova apertura dellaGrande Distribuzione Organizzata, c’e’ una differenza chepuo’ giungere fino a 2,5 cent.

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