P.A.: Ugl-Intesa Fp, da Cdm primo passo ma si poteva fare di piu’

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(askanews) – Roma, 27 ago – ”Quello compiuto ieri dal Consigliodei Ministri e’ un primo passo avanti, ma si poteva fare dipiu’. Il decreto puo’ e deve essere migliorato”.

Lo dichiara in una nota il segretario nazionale dell’UglIntesa Funzione Pubblica, Francesco Prudenzano, spiegando che”ovviamente e’ necessaria un’attenta lettura del testo perdare un giudizio approfondito, ma gia’ da ora possiamodefinire positive le misure in tema di precariato, chemettono fine alla serie di rinvii e proroghe di questi ultimianni anche se, prevedere una riserva del 50 per cento deiposti a concorso per chi ha avuto un contratto di lavoro atermine per tre anni negli ultimi cinque non significarisolvere complessivamente il problema e, soprattutto,l’attuazione di questo processo non sara’ facilmentegestibile”. ”Inoltre – aggiunge il sindacalista -, permangono fortidubbi in merito ai tagli alla spesa previsti nel decreto: perquanto riguarda le auto blu le misure del Cdm assumono piu’l’aspetto di dichiarazioni propagandistiche che diprovvedimenti di effettiva riduzione dato che gran parte deidirigenti, allo stato attuale, continuera’ ad usufruirne.

Anche per le consulenze, per le quali il Governo ha ammessodi spendere un costo eccessivo, si sarebbe potuto fare dipiu’ rispetto ad un taglio del solo 10%”. ”Durante la fase di discussione parlamentare -conclude -,manterremo alta l’attenzione perche’ siamo convinti che ildecreto possa essere migliorato al fine di puntare ad unavero rilancio della pubblica amministrazione”. com-fch/mau