Borsa: peggiore d’Europa -2,10%. Male Mediaset e banche. Risale lo spread

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(askanews) – Roma, 26 ago – Piazza Affari archivia la seduta con una flessione dell’indice Ftse Mib pari a -2,10%, si tratta della peggiore performance tra le principali borse europee. Scambi ridotti anche a causa della chiusura per festivita’ della borsa di Londra. La pronunciata debolezza del listino milanese e’ stata ricondotta dagli operatori sia a fattori domestici, quali i timori di una crisi di governo, sia a fattori globali, quali le crescenti preoccupazioni sull’andamento delle economie emergenti. Un combinato disposto che, a detta dei traders, favorisce lo spostamento dei capitali verso i paesi ”core” delle economie avanzate, quali Germania ed Usa, a scapito di quelli ”periferici” quali Italia. Ma si tratta, avvertono gli esperti, di una lettura assolutamente approssimativa in quanto i mercati sono condizionati dai bassi volumi tipici della stagione estiva. ”Difficile trarre indicazioni certe da mercati con volumi di scambi ridottisimi”, commenta un trader. Tra i 40 big del listino milanese, le peggiori performance per Mediaset -6,25% che ha pagato una raffica di prese di beneficio dopo un lungo rally. Subito dietro la pattuglia dei bancari penalizzata dall’allargamento dello spread Btp-Bund risalito a ridosso di quota 250 punti: hanno pagato pegno Bper -4,58% e Banco Popolare -4,23%. Realizzi anche su Finmeccanica -3,94% e GTech -4,69%. red