Pil: Bonanni, ottimismo non basta, serve patto sociale su tasse e lavoro

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(askanews) – Roma, 6 ago – ”L’ottimismo fa bene al nostro Paesema purtroppo non basta. A settembre occorre un grande pattotra il governo e le parti sociali per concordare gliinterventi straordinari per creare nuovi posti di lavoro, farripartire i consumi delle famiglie, sbloccare un volta pertutte i fattori starati che ostacolano lo sviluppo delpaese”. Lo sottolinea in una nota il segretario generaledella Cisl, Raffaele Bonanni. ”E’ ancora presto per parlare di ripresa economica neiprossimi mesi, – spiega il leader sindacale – come dimostranopurtroppo anche i dati negativi sul Pil diffusi oggidall’Istat. Tuttavia non bisogna sprecare qualche timidosegnale positivo dopo tanti mesi nei quali ha prevalso soloil pessimismo. Per questo non bisogna perdere tempo oaspettare che ci pensi solo il mercato. Occorre che ilGoverno Letta abbia piu’ coraggio nell’affrontare i nodiirrisolti della nostra economia e del nostro assettoistituzionale e amministrativo”. Secondo Bonanni, ”ci vuole una terapia fiscale choc perfavorire la creazione di nuovi posti di lavoro e la ripresadei consumi da parte delle famiglie. A settembre noi siamopronti come sindacato a concordare con il Governo una seriedi provvedimenti straordinari per dimezzare le tasse sullavoro dipendente, sui pensionati e sulle imprese cheassumono giovani disoccupati. Siamo pronti ad indicare alGoverno dove e come tagliare la spesa pubblica improduttiva eriformare la macchina amministrativa del nostro paese. Questae’ la svolta che il paese attende da anni. Tutto il restosono chiacchere”, conclude.

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