Fondazione Mps: Mancini, sollecitazioni politica per finanziare progetti

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(askanews) – Siena, 2 ago – ”Quanto ai finanziamenti deiprogetti da parte della Fondazione arrivavano continuamentesollecitazioni politiche in ordine alla concessione deglistessi. Non ricordo richieste esplicite di Ceccuzzi (deputatoPd fino al 2011, eletto nel collegio di Siena, poi Sindaco diSiena fino a meta’ 2012 – NdR). Siffatte richieste potevanoeventualmente, pervenire dagli uomini di riferimento diCeccuzzi che indico’ in Bonechi Luca, gia’ vicepresidentedella Fondazione, e Alessandro Piazzi, attuale componentedella Deputazione amministratrice dell’Ente”: lo hadichiarato il presidente della Fondazione Mps, GabrielloMancini, ascoltato come persona informata dei fatti dai Pmtitolari dell’inchiesta sull’acquisizione di Antonveneta daparte di Mps.

”Devo dire che la Fondazione ha avuto in Ceccuzzi”,quando era componente della Commissione Finanze della Cameradei Deputati, ”un interlocutore privilegiato”, ha aggiuntoMancini ai Pm, ricordando che Ceccuzzi si batte’ per ilritiro dell’emendamento che limitava al 30% del capitaleposseduto l’esercizio del diritto di voto per le Fondazioninelle assemblee delle banche partecipate, ”l’emendamentodanneggiava la nostra Fondazione, oltre alle FondazioniCarige e Carifirenze. All’epoca presidente della CommissioneFinanze era l’onorevole Paolo Del Mese, che, per quanto mirisulta, era in ottimi rapporti con Ceccuzzi”.

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