Cdp: ok linee guida Piano Industriale 2013-15. Nuove risorse per 95 mld

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(askanews) – Roma, 1 ago – Il Cda della Cassa depositi eprestiti Spa (CDP) ha approvato le linee guida del PianoIndustriale 2013-2015. All’approvazione definitiva del Piano,nei suoi dettagli, provvedera’ il Consiglio nella prossimariunione, prevista per l’11 settembre.

A seguito delle recenti acquisizioni di Fintecna, SACE eSimest. il Piano detta le linee di indirizzo per l’interoGruppo che, oltre alla capogruppo CDP ed alle societa’neo-acquisite, include anche CDP Investimenti SGR e il FondoStrategico Italiano.

Nell’arco temporale del Piano, il Gruppo CDP continuera’ adare un rilevante contributo all’attuazione delle politicheindustriali del Paese, attraverso l’erogazione di credito perinvestimenti pubblici, infrastrutture e imprese – in chiaveanticiclica e con un’ottica di medio-lungo termine – einvestimenti nel capitale di rischio diretti (retienergetiche e altri asset strategici), e indiretti (tramiteil Fondo Italiano di Investimento e il Fondo StrategicoItaliano), finalizzati a supportare la crescita dimensionalee lo sviluppo internazionale di PMI e imprese di rilevanzastrategica.

Nuove risorse fino a Euro 95 mld, il 6% del PIL Il Pianoprevede che nel triennio siano mobilitate e gestite a favoredei segmenti Enti Pubblici e Territorio, Infrastrutture eImprese risorse fino a 80 miliardi di euro, circa il 5% delPIL nazionale. Ulteriori 15 miliardi di euro, cheporterebbero il totale fino a circa 95 miliardi di euro,potranno essere immessi nell’economia attraverso specificiinterventi finalizzati all’allargamento del perimetro diattivita’ del Gruppo, in analogia con quanto fatto in altriPaesi europei: in tal caso il contributo del Gruppo CDP allacrescita dell’Italia sarebbe pari al 2% del PIL all’anno (6%nel triennio).

Per gli enti Pubblici e Territorio, a supporto degliinvestimenti pubblici produttivi, nel triennio verrannoimmessi nell’economia fino a 23 miliardi di euro, di cuicirca 2 miliardi in capitale di rischio.

Per le Imprese, fino a 48 miliardi di euro, di cui circa3,5 miliardi in capitale di rischio, saranno dedicati alsupporto della crescita e dell’internazionalizzazione delleimprese e alla valorizzazione di asset strategici per ilPaese.

Per il Mezzogiorno, il ruolo del Gruppo CDP a supportodell’economia del Paese riguardera’ anche la promozione dellosviluppo del Mezzogiorno, a favore del quale nello scorsotriennio sono state mobilitate e gestite dal Gruppo risorseper circa 20 miliardi di euro. Nell’arco del Piano sonoprevisti interventi specifici per il consolidamento dellepublic utilities partecipate da enti locali, il potenziamentodegli investimenti in social housing, anche promuovendol’utilizzo fondi strutturali UE, il finanziamento diretto diinfrastrutture portuali, viarie, ferroviarie e turistiche; lavalorizzazione del gruppo Fincantieri avra’ ricadute positiveanche per gli importanti insediamenti produttivi presenti sulterritorio.

Altre iniziative riguardano specifici interventi,finalizzati all’allargamento del perimetro di attivita’ delGruppo, nel triennio potrebbero essere mobilitati fino aulteriori 15 miliardi di euro (per un totale di 95 miliardidi euro), nei diversi segmenti: Enti Pubblici e Territoriofino a circa 4 miliardi di euro; Infrastrutture fino a circa1 miliardo; Imprese fino a circa 5 miliardi per nuoviprodotti di export finance e internazionalizzazione, altriinterventi a supporto dell’economia: fino a circa 5 miliardidi euro.

Nel periodo 2011-2013 Cdp avra’ gia’ mobilitato risorseper 57 miliardi di euro, ben superiori all’obiettivo inizialedi Piano 2011-2013 previsto in 43 miliardi.

Considerando anche SACE, SIMEST e Fintecna – acquisite nel2012 – nel triennio 2010 – 2012 sono state immessenell’economia risorse per 70 miliardi di euro. Lo comunicauna nota di CDP.

red/men