(ASCA-FXCM) – Roma, 26 lug – I mercati rimangono in fasilaterali molto ampie, con movimenti che possono esserecomunque definiti e considerati operativamente comedirezionali, dai trader di breve periodo.
Si alternano movimenti di ribasso e di rialzo, che non sonoancora stati in grado di rompere i livelli tecnici piu’importanti, che potrebbero far scaturire movimenti di medioperiodo. Ci troviamo di fronte ad un mix di interpretazionidate dagli investitori, che riguardano la futura politicamonetaria e i dati macroeconomici. Le aspettative circal’interruzione del QE si sono spostate dopo l’estate, il chepermette alle borse americane di salire ancora, mentre i datisugli USA continuano ad essere sostanzialmente buoni, anchesenza mostrare grosse sorprese a rialzo, il che permette divendere dollaro americano per finanziare gli acquisti diasset piu’ rischiosi a stelle e strisce. Sul frontegiapponese si e’ giocata un’altra battaglia, decorrelatarispetto ai movimenti visti in America, con il Nikkei che e’andato a scendere in maniera pesante e con lo yenrafforzatosi nei confronti del dollaro americano in seguitoal rifugio preso dai venditori di rischio.
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