Crisi: Cisl, e’ sempre piu’ grave. Rischio peggioramento in autunno

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(askanews) – Roma, 23 lug – ”La crisi economica non da’ segnirilevanti di ripresa e le conseguenze sociali diventanosempre piu’ gravi soprattutto per i lavoratori, i giovani, ledonne, i pensionati, le persone piu’ deboli e povere, lefamiglie, nel Sud piu’ che nelle altre parti dell’Italia. Inautunno la situazione potrebbe aggravarsi ulteriormente”. E’quanto afferma il documento approvato ieri all’unanimita’ dalComitato esecutivo della Cisl in cui ”esprime apprezzamentoper l’iniziativa intrapresa dal Governo in sede europeasull’occupazione giovanile, acquisendo risorse per 1,5 mld esulla chiusura della procedura per deficit eccessivo chepermette rilevanti margini di spesa per investimenti gia’ nel2013 e nel 2014, nel rispetto dei vincoli dell’UE. L’UE devefare molto di piu’ per gli investimenti e l’occupazione, mail Governo deve con piu’ determinazione mettere in attopolitiche per la crescita, per attivare investimenti econsumi, individuando le risorse necessarie. Questo Governopuo’ dare efficacia alla sua azione solo alle condizioniindicate dalla manifestazione unitaria di piazza S. Giovannidi fine giugno: un grande patto sociale e interistituzionaledi responsabilita’ per condividere analisi, obiettivi, misuredi politica economica e sociale; la centralita’ della riformaorganica del fisco nella politica economica a favore dellavoro e dei redditi da salario e da pensione, dellafamiglia, degli incapienti, con un riequilibrio a carico deigrandi patrimoni finanziari e immobiliari, dei consumi dilusso, nonche’ con un riordino del rapporto con la tassazionelocale. Le aperture del Presidente Letta sul fisco devonotradursi ora nell’avvio di un confronto concreto: questo perla CISL e’ il passaggio decisivo”. red/rf