Pmi: Abete, per credito strumenti garanzia automatici, semplici, rapidi

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(askanews) – Napoli, 19 lug – ”Il problema piu’ pressante per lePmi non e’ il costo ne’ la liquidita’ ma la garanzia. Unaparte importante del sistema produttivo del Paese e’ talmentedebole per cui se non e’ supportato da strumenti di garanziaautomatici, semplici e rapidi nell’applicazione, resta senzacredito”. Ne e’ convinto il presidente di Bnl Bnp-ParibasLuigi Abete che ha affrontato la questione nel corso di unatavola rotonda svoltasi a Castel dell’Ovo subito dopol’assemblea dei soci di HAT – Holding All Together Spa. ”Bisogna individuare una modalita’ di garanziageneralizzata e collettiva a favore delle Pmi – e’ la tesi diAbete – una garanzia che sia piu’ automatica e significativadell’attuale fondo di garanzia centrale che e’ uno strumentoutile ma non sufficiente”. Per Abete, infatti, ”ladimensione del problema e i tempi necessari per gestire unaparte significativa del sistema imprenditoriale, ha bisognodi regole diverse”. ”La garanzia – aggiunge – puo’ esserepubblica, privata o puo’ essere mutualistica. Non e’ dettoche debba essere a carico dello Stato. Si potrebbe ancheindividuare un meccanismo tale che parta dal pubblico e poivenga supportato da quanti utilizzano la garanzia”. Insostanza, quello che Abete ritiene assolutamente fondamentaleper facilitare l’accesso al credito delle piccole e medieimprese e’ un’azione che ”riduca il rischio. Se il rischioe’ troppo elevato, le imprese non sono finanziabili”.

”Un’altra urgenza immediata e’ quella di individuaremodalita’ piu’ significative per incentivare investimenti alivello fiscale o rafforzando l’efficacia economica delsistema attuale (Ace), o con altri strumenti. In ogni caso,il presidente di Bnl Bnp-Paribas e’ consapevole del fatto chequesto tema ”non e’ solo italiano ma europeo. Certo, inItalia e’ piu’ pressante considerata la maggiore rilevanzadel debito rispetto al capitale nel finanziamento delleimprese”. dqu/rf/ss