Mps: Valentini, studiamo modello duale e nocciolo duro soci (Repubblica)

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(askanews) – Roma, 18 lug – Per ”la Fondazione si cambia pagina,per Mps studiamo modello duale” cosi’ Bruno Valentini,sindaco di Siena dalla primavera di quest’anno, in unaintervista al quotidiano La Repubblica. Per la banca,Valentini prefigura un nocciolo duro di soci, ”un club deisoci sopra il 7% che non si occupino della gestione ma dellestrategie, perche’ Mps resti in mani affidabili eauspicabilmente italiane, tornando alle origini retail.

Lontana dalla politica”.

Il numero uno di Palazzo Pubblico affronta anche il temacaldo della Fondazione Mps, azionista di Mps al 33,5%, azionitutte in pegno alle banche a garanzia di un debito di 350milioni. I vertici della Fondazione sono in scadenza, ”siinizia ora, il Comune sceglie candidati nuovi di altolivello, dal 4 agosto la nuova Fondazione studiera’ ilpercorso giuridico per individuare la nuova governance e inuovi soci. E valutera’ se fare azioni di responsabilita’ alvertice in scadenza, senza riguardi per nessuno”. Al Comunespettano 4 membri nella Deputazione della Fondazione.

Il tema dell’impoverimento della cittadina toscana che,all’inizio del 2001, possedeva la seconda Fondazione bancariapiu’ ricca di Italia e la terza in Europa, e’ molto sentito.

Soprattutto alla luce dei risultati del ”brainstorming(tempesta di cervelli)” che ha contribuito, in appena undecennio, a portare il valore di mercato del patrimonio nettodella Fondazione Mps da circa 12 miliardi di euro a poco menodi 700 milioni, oltre alla perdita della maggioranza delcapitale della banca. La Fondazione ”se anche sara’ socio di minoranza, faro’di tutto perche’ resti orgoglioso e autorevole difensore dialcuni punti fermi, e collabori con gli altri soci a creareun governo stabile di un gruppo da cui dipendono pezzidecisivi dell’economia”, spiega il sindaco Valentini.

red/men