Banche: Visco, sofferenze al 14% del complesso dei prestiti

74 , 1295 -

(askanews) – Roma, 10 lug – Banche appesantite dalle sofferenze.

”A mantenere elevata la consistenza delle partitedeteriorate, che a marzo scorso ha raggiunto il 14 per centodel complesso dei prestiti, contribuisce la lentezza delleprocedure di recupero dei crediti”. Lo ha detto ilgovernatore della banca d’Italia Ignazio Visco, nel corsodell’assemblea dell’Abi. Visco ha sottolineato che ”viconcorre l’eccezionale lunghezza della diluizione nel tempodella deducibilita’ fiscale delle svalutazioni su crediti”.

Inoltre, ”la rappresentazione in bilancio della qualita’dei prestiti riflette una definizione di partite deteriorateprudente nel confronto internazionale”.

Alla meta’ degli anni novanta, quando in rapporto agliimpieghi le sofferenze si collocavano su valori piu’ elevatidi quelli attuali, la riduzione della consistenza dei creditideteriorati venne – ha detto – favorita dallo sviluppo di unmercato di queste attivita’, con la partecipazione diinvestitori esteri.

Iniziative analoghe possono avere oggi successo acondizione di garantire trasparenza e piena coerenza deimeccanismi di trasferimento dei rischi dalle banche agliinvestitori con le normative prudenziali e contabili, cosi’da consentire la definitiva cancellazione dall’attivo dellebanche delle partite deteriorate cedute”.

Inoltre visco ha rilevato che deve proseguire l’azione dirafforzamento dei patrimoni delle banche.Con un richiamoall’Unione Bancaria europea e a Basilea 2, Visco spiega cheil rafforzamento patriimoniale e’ stato ‘rilevante’, la”capacita’ di resistere a shock avversi e’ migliorata”.

ram/mau