Fiat: Fim-Cisl, rispettiamo sentenza Consulta ma restano contraddizioni

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(askanews) – Roma, 3 lug – ”Prendiamo atto del pronunciamentodella Corte Costituzionale e in attesa di conoscere il testocompleto”. Lo afferma, in una nota, il Segretario nazionaleFim Cisl, Ferdinando Uliano, constatando ”che emergonoalcune contraddizioni, tipiche, di quando si affidano aigiudici e ai referendum materie relative alle relazionisindacali, in particolare: – altri pronunciamenti dellastessa Corte Costituzionale e la gran parte delle sentenzeemesse dai vari tribunali, che nel passato confermando lavalidita’ della RSA solo per i sindacati firmatari delcontratto, cosi’ come previsto dall’articolo 19 della legge300; – l’esito del referendum popolare abrogativo del 1995,sostenuto dalla stessa Fiom, che limito’ ai soli sindacatifirmatari il diritto di nominare le rappresentanzesindacali”. Per Uliano ”il rischio e’ che si possa generare unasituazione paradossale nella quale la Fiom, ormai ilsindacato con meno iscritti in quasi tutti gli stabilimentiFiat, potrebbe avere un numero maggiore di RSA nominate e nonelette, superiore a quelli dei lavoratori che appartengono aisindacati che hanno sottoscritto accordi e si sono assuntiresponsabilita’ e hanno un maggior numero di iscritti”.

red/glr