Energia: Officinae Verdi, al via progetto Smart City per i Comuni

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(askanews) – Roma, 26 giu – Realizzare, ove sostenibili,interventi di riqualificazione energetica dei Comuni. Questol’obiettivo del progetto Smart City | Smart Life di OfficinaeVerdi, la Energy Environment Company UniCredit – WWF, pensatoper i Comuni che vogliono investire su un nuovo modello diinnovazione sostenibile improntato alla generazionedistribuita di energia e alla riduzione degli sprechi. Smart City | Smart Life e’ una proposta concreta per gliEnti Locali per realizzare illuminazione pubblica ad altaefficienza, impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici,centrali termiche, cogenerazione, piattaforme a biomassa pergenerare elettricita’ e calore e valorizzare gli scartiboschivi. Grazie ad analisi e audit energetici preliminari,Officinae Verdi verifica la sostenibilita’ del Piano d’azioneper l’energia sostenibile (PAES) comunale, consentendo cosi’di attivare finanziamenti per lo sviluppo di rinnovabili edefficienza energetica.

Il 41% dei Comuni italiani (3.318 su un totale di 8.092) -ricorda Officinae Verdi in una nota – ha approvato il Pianoenergetico comunale (dati Istat), ma solo il 27% (2.222Comuni) ha aderito al Patto dei Sindaci, il programma dellaCommissione Europea per sostenere gli Enti Localinell’attuazione di politiche di riduzione delle emissioni diCO2, nella realizzazione di misure di efficienza energetica enella produzione di energia da fonte rinnovabile. E traquesti, solo il 17% (circa 375 Comuni) ha presentato progettiper la riduzione delle emissioni.

A frenare l’impegno sul fronte dell’eco-sostenibilita’urbana sono soprattutto la mancanza di fondi per realizzaregli studi preliminari (audit energetici) ai piani di azione ele installazioni, ma anche una scarsa comunicazione con icittadini (come confermato dalla sindrome Nimby che dilaganel comparto elettrico e investe anche le fontirinnovabili).

Nel 2012 infatti, su 354 progetti infrastrutturali contestatidalle popolazioni residenti, il 63% (222 progetti)riguardavano il comparto elettrico ma anche progetti sulleenergie rinnovabili (dati Osservatorio Nimby Forum). Sintomodel mancato coinvolgimento del territorio e della scarsaconsapevolezza dei vantaggi legati alla realizzazione delleinfrastrutture energetiche. ”Imprese, enti pubblici e famiglie – ha dichiaratoGiovanni Tordi Amministratore Delegato Officinae Verdi -possono autoprodurre energia pulita e risparmiaresensibilmente sulla bolletta energetica, anche il 50-60%,abbattendo contemporaneamente anche le emissioni di CO2.

Officinae Verdi e’ il primo operatore in Italia che statracciando una road map per la ”grid parity” su diversetecnologie; stiamo cioe’ sviluppando soluzioni tecnologichegreen che, favorendo un elevato autoconsumo di energia, sisostengono economicamente anche senza incentivi pubblici. Lanostra visione e’ far avvicinare famiglie, imprese e Comuniall’energia pulita, abilitando investimenti con tempi diritorno sempre piu’ brevi, che la finanza puo’ supportare. Leprime soluzioni in grid parity sono gia’ in fase direalizzazione e consentiranno a famiglie e imprese dimettersi al riparo dai costanti aumenti dell’energia”.

red/glr