Abi: al via ‘Green Energy 2013’

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(askanews) – Roma, 25 giu – Nuovi investimenti delle imprese inuno scenario senza incentivi, opportunita’ sul frontedell’efficienza energetica, obiettivi prioritari fissatidalla Strategia energetica nazionale per una crescitasostenibile del comparto, sia dal lato economico cheambientale. Questi i temi centrali, discussi oggi a Roma,alla terza edizione del Forum Abi ”Green Energy 2013 -Energia, ambiente, credito.

Lo sviluppo del Green nel terziario” in collaborazione conAbi Energia, Competence Center Abi Lab su Energia eAmbiente.

Si tratta di un momento di confronto tra banche, imprese ePubblica Amministrazione sulle azioni da intraprendere perfar si’ che il ”green” diventi la chiave strategica per laripresa economica del Paese.

Il settore della Green Economy rappresentera’ un notevolevolano di investimenti per la crescita anche nel prossimofuturo; gli investimenti stimati al 2020 per le rinnovabili eper gli interventi di efficienza energetica ammontano a circa110-130 miliardi di euro. In questo scenario e in un quadrodi regole certe, il settore bancario e’ pronto a fare lapropria parte svolgendo un duplice ruolo: da un lato,soggetti finanziatori di nuovi impianti e della relativafiliera di produzione; dall’altro, soggetti utilizzatori dienergia, impegnati a garantire la continuita’ dei serviziofferti.

Infatti, l’indagine condotta dall’Osservatorio Rinnovabili -coordinato da Abi e Abi Energia – i cui risultati sonoinseriti nel rapporto ”Le Banche e la Green Economy”,mostra che nel periodo 2007- 2012 le principali bancheoperanti in tale comparto, e partecipanti alla rilevazione,hanno assunto impegni di finanziamento per circa 25 miliardidi euro, di cui oltre 12 miliardi di euro negli ultimi dueanni.

Nel medesimo rapporto viene anche evidenziato il ruolo dellebanche nello sviluppo di una Green Economy non solamente dalpunto di vista dell’attivita’ di finanziamento ma ancheattraverso l’implementazione di progetti green al propriointerno, sia in termini di ottimizzazione dei processi che diinvestimenti realizzati presso il parco immobiliare gestito.

Le sole segnalazioni giunte dalle banche partecipanti allarilevazione su interventi di efficienza energetica realizzatidal 2008 al 2012 hanno sviluppato un risparmio di energiaelettrica complessivo superiore a 2 mln di kWh.

Il settore delle rinnovabili resta di grande interesse per ilmondo bancario, considerandone i volumi di sviluppo: dal 2009al 2011 si e’ assistito a una crescita straordinaria di talemercato, che e’ continuata anche nel 2012. Secondo le stimediffuse dal GSE a marzo 2013 (su dati Terna/GSE), nel 2012gli impianti alimentati con fonti rinnovabili hanno raggiuntouna potenza efficiente lorda pari a 47.092 MW e unaproduzione lorda complessiva di oltre 92.000 GWh (con unincremento di oltre 10.000 GWh rispetto al 2011).

com-ram