Finmeccanica: Ugl, misure a basso impatto sociale per Selex ES

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(askanews) – Roma, 20 giu – ”La dirigenza della Selex Es haproposto un pacchetto di misure a basso impatto sociale cheprevedono la chiusura delle procedure di mobilita’ al 31dicembre 2013, attualmente rivolte a 810 lavoratori, di cuicirca 750 hanno gia’ aderito volontariamente, e la riaperturadi una nuova procedura di mobilita’ incentivata per ilbiennio 2014-2015 per 850 unita”’. Lo comunicano in una notacongiunta Maria Antonietta Vicaro, vice segretario nazionaledell’Ugl Metalmeccanici, e Adelmo Barbarossa, delcoordinamento nazionale Finmeccanica Ugl Metalmeccanici, altermine dell’incontro tenuto presso Unindustria Roma, tra ladirezione aziendale della Selex Es, le segreterie nazionale eprovinciali, ed Rsu della Ugl metalmeccanici, spiegando che”dal 2016 l’azienda prevede di poter accedere ad ulterioriaccompagnamenti alla pensione attraverso l’articolo 4 dellalegge Fornero, per i lavoratori ai quali mancano fino a 4anni al pensionamento, mentre per il periodo tra luglio 2013e giugno 2015, prevede l’applicazione del contratto disolidarieta’ per tutti i lavoratori, una soluzione piu’favorevole rispetto alla cigs, in quanto copre l’80 per centodella retribuzione del lavoratore per le ore coperte daquesto strumento”.

”Lo sciopero nazionale, in tutti i 48 stabilimenti e sedidel 11 giugno ha avuto un grande successo – concludono isindacalisti -, dato che ha portato l’azienda ad una sceltalungimirante, preferendo favorire la condivisione di unpercorso con le organizzazioni sindacali e cio’ e’importantissimo in un periodo storico ed economico dove ilsuccesso di un piano industriale passa solo attraverso azionisinergiche. Se nell’incontro del 26 e 27 giugno si trovera’una soluzione accettabile per tutti gli attori del confrontosindacale, ci saranno tutte le condizioni per far ripartireSelex Es”. com-sen/