P.A.: Cgil, non risolti problemi societa’ partecipate. Delrio ci convoch

15 9, 1289 -

(askanews) – Roma, 19 giu – ”Rimane ancora tutto aperto ilproblema di come affrontare il tema delle 3.400 societa’partecipate dalle amministrazioni pubbliche, di come daregaranzia dei servizi alle persone e lavoro ai 250 miladipendenti coinvolti e delle modalita’ di soluzione deiproblemi per gli enti locali in dissesto finanziario”. E’quanto si legge in una nota della Cgil Nazionale che tornacosi’ sul tema della dismissione delle societa’ in house icui termini per la scadenza delle attivita’ sono statiprorogati dal ‘decreto del fare’.

”Le nuove scadenze introdotte nel decreto approvatosabato dal governo per la dismissione delle societa’partecipate con lo slittamento dei termini – prosegue la nota- sono un primo parziale ravvedimento su una norma sbagliata,confusa ed inapplicabile”. Oltre i temi che per la Cgilrimangono aperti, ”il testo approvato non risolve ancora ilproblema delle diverse scadenze delle altre societa’partecipate dagli enti locali”.

Per il sindacato di corso d’Italia ”lo slittamento deitempi deve servire per affrontare in modo organico la riformadel sistema societario, senza tagli lineari e costruendogaranzie per il lavoro. Per questo la disponibilita’manifestata dal ministro per gli Affari regionali Delrio perun incontro con i Sindacati e con l’Anci va oraconcretizzata, evitando di continuare a percorrere strade cheescludono le parti direttamente coinvolte e che per giuntanon forniscono risposte positive”. com-fgl/