Semplificazioni: domani il ddl, 4 deleghe al governo e tutor d’impresa

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(askanews) – Roma, 18 giu – Quattro deleghe al governo: per ilriassetto normativo e la semplificazione amministrativa, inmateria di beni culturali, per istruzione e ricerca e per lacodificazione in materia ambientale. Un passo avanti versol’unificazione delle banche dati pubbliche e l’impegno delleamministrazioni a dare la precedenza alle attivita’ legateall’utilizzo dei fondi strutturali Ue. Ed ancora, solo viaweb i certificati di gravidanza, parto e interruzione digravidanza; semplificazione delle procedure per i lavori didurata inferiore a 50 giorni e nascita del ‘tutord’impresa’.

E’ quanto prevede la bozza di ddl semplificazioniall’esame del consiglio dei ministri convocato per domanipomeriggio. Un testo molto piu’ piu’ snello (39 articolianziche’ gli originari 82) grazie al fatto che molte normesono state gia’ varate sabato scorso con il ”decreto fare’.

Tra l’altro, i comuni non saranno piu’ obbligati a fornireuna serie di comunicazioni allo Stato centrale purche’ i datisiano accessibili direttamente sui loro siti web e sistabilisce che le informazioni e i dati riguardanti medesimematerie o settori di materie siano raccolte in un’unica bancadati e resi disponibili agli enti locali, all’Anci eall’Upi.

Si semplifica anche la vita delle imprese di costruzione.

I permessi a costruire saranno concessi con piu’ semplicita’e meno vincoli.

Una cosa e’ certa: le misure previste dal ddl dovrannoessere a costo zero. Difatti, in quasi tutti gli articoli deltesto e’ specificato che le norme non dovranno gravare sullafinanza pubblica. L’ultimo, in particolare, il numero 39sulle disposizione finanziarie, secondo la bozza, recita che”dall’attuazione delle disposizioni del presenteprovvedimento non devono derivare nuovi o maggiori oneri acarico della finanza pubblica. Le amministrazioni provvedonoagli adempimenti previsti nell’ambito delle risorse umane,finanziarie e strumentali disponibili a legislazionevigente”.

red/mau