Mps: Fondazione si impegna, ma non puo’ garantire maggioranza in Cda

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(askanews) – Roma, 13 giu – Nel nuovo Statuto della FondazioneMps cambia la declinazione della cosidetta ”senesita”’ delMonte. Una svolta dettata dai nuovi rapporti di forzanell’azionariato della banca, dove Palazzo Sansedoni non hapiu’ la maggioranza del capitale e, in prospettiva, nemmenola qualifica di minoranza di blocco. Infatti, la Fondazione possiede al momento dil 33,6% delMonte ma una parte di queste azioni, quando le condizioni dimercato lo consentiranno, potrebbero essere vendute perridurre l’indebitamento, attualmente a 350 milioni. Inoltre,indipendentemente da cio’, con l’aumento di capitale da 1miliardo non riservato agli attuali soci, la quota dellaFondazione in Mps appare comunque destinata a scendere sottola soglia del 33% che le garantisce la minoranza di blocco.

Mentre nel precedente articolo 3 dello Statuto laFondazione doveva ” garantire il mantenimento nella citta’di Siena della sede e della Direzione Generale della BancaMonte dei Paschi di Siena” e ”almeno la maggioranza deimembri e del Presidente” del Cda della Banca. Nella nuova declinazione dell’ articolo 3 PalazzoSansedoni deve ”garantire il proprio impegno affinche”’siano mantenute nella citta’ di Siena la sede e laDirezione Generale della Banca Monte dei Paschi di SienaS.p.A. e almeno la maggioranza dei membri ed il Presidentedel Cda” della Banca.

red/men