Abi: calano del 14% rapine allo sportello nel 2012 (1Upd)

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(askanews) – Roma, 5 giu – Calano del 14% le rapine allosportello 940 nel 2012 contro le 1097 del 2011. In calo anchebottino e indice di rischio.

Rinnovato il protocollo anticrimine Abi-Dipartimento diPubblica Sicurezza.

Nel 2012, infatti, sono stati compiuti 940 colpi allosportello, con un calo del 14% rispetto ai 1097 del 2011. Incalo del 13% anche il cosiddetto indice di rischio – cioe’ ilnumero di rapine ogni 100 sportelli – che e’ passato da 3,3 a2,8 ed il bottino complessivo che e’ passato da 25 milioni dieuro del 2011 a 24,5 milioni del 2012 (-2,5%). Sono questi iprincipali risultati dell’indagine condotta da Ossif, ilCentro di ricerca Abi in materia di sicurezza, presentatioggi al convegno Banche e Sicurezza 2013.

Nel corso dell’incontro – organizzato per fare il punto sullenuove strategie e sulle misure piu’ innovative per prevenirele rapine allo sportello – Abi e Dipartimento di PubblicaSicurezza del Ministero dell’Interno hanno rinnovato ilProtocollo d’Intesa per rafforzare la collaborazione econtrastare in modo sempre piu’ efficace il fenomenocriminale delle rapine in banca. Il trend positivo che hacaratterizzato il fenomeno negli ultimi anni, con unariduzione del 68% dal 2007 a oggi, infatti, e’ anche ilfrutto del lavoro congiunto di banche e Forze dell’Ordine.

Questa stretta collaborazione ha dato i suoi frutti anche sulfronte della repressione: nel 2012, secondo i dati operatividel Ministero degli Interni, i responsabili di oltre il 40%dei colpi allo sportello sono stati individuati, anche graziealle immagini digitali fornite dalle banche.

Dall’indagine Ossif sulle rapine in banca nel 2012 merge chele rapine sono diminuite in: Calabria (-7,1%, da 14 a 13) ein Campania (-24,4%, da 78 a 59), in Emilia Romagna (-8,3%,da 108 a 99), nel Lazio (-35,8%, da 159 a 102), in Liguria(-28%, da 25 a 18), in Lombardia (-24,7%, da 243 a 183),nelle Marche (-51,7%, da 58 a 28), in Molise (-50%, da 4 a2). La Puglia mostra un calo (-50%, da 72 a 36), come laToscana (-20,4%, da 108 a 86) e il Veneto (-21,4%, da 42 a33). I dati negativi riguardano invece: l’Abruzzo (con 42rapine da 29), la Basilicata (con 7 da 4), e il FriuliVenezia Giulia (con 3 da 2). Il Piemonte aumenta invece ilnumero delle rapine (con 93 da 66), come la Sardegna (con 13da 4), e la Sicilia (con 100 da 64), il Trentino Alto-Adige(con 5 da 1), che presenta comunque uno dei numeri piu’bassi, e l’Umbria (con 17 da 16) mentre la Valle d’Aostaregistra 1 sola rapina: nel 2011 non c’era stata nessunarapina.

Le banche italiane investono ogni anno circa 800 milioni dieuro per rendere le proprie filiali sempre piu’ protette esicure.

Adottando misure di protezione sempre piu’ moderne edefficaci e formando i propri dipendenti anche attraversoun’apposita Guida antirapina che recepisce i suggerimentidelle Forze dell’Ordine. La nuova edizione della Guida,ultimata proprio in queste settimane, e’ stata presentatadurante i lavori del convegno.

com-ram