Crisi: Squinzi, made in Italy competitivo ma risente di calo consumi

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(askanews) – Milano, 4 giu – Il made in Italy, con particolareriferimento al comparto del calzaturiero, e’ un settore che”risente delle difficolta’ del Paese e di un calo evidentedei consumi interni, ma conferma comunque la competitivita’del settore manifatturiero perche’ c’e’ una capacita’ moltoelevata di competere sui mercati globali”. Questa l’analisidel presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, sullo’stato di salute’ del comparto delle calzature. I datidiffusi da Assocalzaturifici in occasione dell’assembleagenerale dell’associazione, in corso a Milano, parlanochiaro: nei primi mesi del 2013 gli ordini hanno fattoregistrare complessivamente una flessione dello 0,9%, con ilmercato interno che registra un crollo verticale (-8,7%),controbilanciato soltanto in parte dalle esportazioni(+3,6%). Le calzature italiane riscuotono maggior successo inpaesi emergenti, come Polonia (che fa registrare un +50%dell’export, ndr), Cina (+42%) e Russia (+37%).

Per Squinzi, che partecipa all’assemblea diAssocalzaturifici, ”l’Italia manifatturiera e’ centrale perConfindustria, e la crescita puo’ tornare soltanto partendodalle imprese, in particolare da quelle manifatturiere”.

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