Sogin: migliora i conti nel 2012, tempi rispettati su decommissioning

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(askanews) – Roma, 29 mag – Conti in miglioramento e rispetto deitempi nell’attivita’ di decommissioning dei siti nucleari perla Sogin. Il cda ha approvato il bilancio 2012 che mostra unebitda a 15 milioni di euro (13,5 nel 2011). I ricavi, alnetto dei contratti di gestione del combustibile, sono statipari a 179,8 milioni (171,1 milioni nel 2011) con unrisultato netto di 4,2 milioni di euro.

Il valore delle attivita’ di smantellamento e’ stato di 64milioni di euro, con un incremento del 15% sul consuntivo2011 (55,5 milioni). Nel biennio 2011-2012 sono statiottenuti i migliori risultati da quando Sogin e’ statacostituita, con un incremento del 23% rispetto al 2010. Leattivita’ di mercato nazionali e internazionali, tornate inattivo dal 2011 dopo quattro anni in perdita, hanno avuto nel2012 un Ebitda pari a 0,6 milioni di euro.

La riorganizzazione delle procedure di committenza,realizzata nel 2011 per rendere piu’ trasparenti edefficienti i processi nella fornitura di beni, servizi elavori, ha favorito una maggiore partecipazione delleimprese. Sono state qualificate 378 aziende. Nel corsodell’anno, sono state contrattualizzate attivita’ per 176milioni di euro, con un incremento del 19% rispetto al 2011(148 milioni). Dal 2010 la Societa’ paga fornitori e servizia 30 giorni. La percentuale dei contratti assegnati tramite gara e’stata dell’85% (era del 34% nel 2010 e dell’80% nel 2011).

Nel biennio 2011-2012 sono stati ottenuti circa 70 milioni dieuro di risparmio (17,7 nel 2011 e 51,7 nel 2012) a parita’di perimetro, attraverso la riduzione dei valori a based’asta e la negoziazione dei prezzi. Nel 2012 sono staterilasciate 80 autorizzazioni (26 nel 2010 e 58 nel 2011). Inparticolare, con l’approvazione delle norme introdotte peraccelerare gli iter autorizzativi, previste dall’art.24 deldecreto legge n. 1/2012 convertito in legge n. 27/2012, sonostati rilasciati, a distanza di oltre 10 anni dallapresentazione delle relative istanze, i decreti ministerialiche autorizzano lo smantellamento delle centrali di Trino edel Garigliano. Inoltre, sono stati ottenuti cinque decretiministeriali per la realizzazione di interventi prioritarifinalizzati al miglioramento della sicurezza dei siti.

I monitoraggi radiologici, sia ordinari che straordinari,svolti in tutti i siti nucleari, hanno mostrato anche nel2012 valori ampiamente al di sotto dei limiti di leggecorrispondenti alla non rilevanza radiologica, sia per ilavoratori che per l’ambiente. Nel corso dell’anno Sogin harafforzato ulteriormente il riposizionamento strategico dellasocieta’, che ha consolidato la missione e il ruolo nel campodelle bonifiche dei siti nucleari e della salvaguardiaambientale. ”Il bilancio approvato – ha affermato l’amministratoredelegato di Sogin, Giuseppe Nucci – registra un altro annopositivo per l’esercizio gestionale ed economico. Nel biennio2011-2012 sono stati ottenuti i migliori risultati da quandoSogin e’ stata costituita. Le sole attivita’ dismantellamento – ha continuato – sono cresciutecomplessivamente del 23%. Nel 2012, abbiamo lanciato le gareper lo smantellamento delle isole nucleari delle centrali diTrino, Caorso e Garigliano, passando dalle parole ai fatticon l’attacco al ”cuore del sistema?. Stiamo, dunque,rispettando i tempi previsti nel piano industriale perterminare la piu’ grande bonifica ambientale del nostroPaese, che nei prossimi anni e’ stato stimato produrra’ 12mila nuovi posti di lavoro nell’indotto. Sogin – haproseguito Nucci – in questi ultimi due anni ha lavorato persviluppare un ”Sistema Decommissioning Italia”, formato daIstituzioni, Enti, imprese e dai diversi attori interessatidalle attivita’ di bonifica. In tal modo, – ha concluso – sipotranno sfruttare appieno le opportunita’ economiche edoccupazionali di questo settore, consentendo all’Italia dipresentarsi da protagonista nel mercato internazionale deldecommissioning, in forte crescita per la chiusura neiprossimi anni di molti impianti nucleari”.

red/did/