Ue: Boccia (Confindustria), dopo uscita infrazione servono scelte

GEN 9, 1282 -

(askanews) – Firenze, 28 mag – ”Speriamo che questo sia il primopasso verso una visione di politica industriale, di crescitae sviluppo per il Paese. Abbiamo l’impressione che ci sianotutte le precondizioni. Occorre fare scelte”. Lo ha detto ilvicepresidente di Confindustria e presidente di PiccolaIndustria Vincenzo Boccia rispondendo ai giornalisti che glichiedevano un commento sulla chiusura da parte dell’Ue dellaprocedura di infrazione per deficit eccessivo nei confrontidell’Italia.

A chi gli chiedeva un commento alle dichiarazioni delpremier Enrico Letta, Boccia, a margine della presentazionedel Fondo Minibond realizzato insieme a Mps, ha risposto:”Il Governo ha ragione, pero’ questo significa che occorrecontinuare a porre attenzione sulle tre grandi questioni cheil Paese ha di fronte: debito, deficit e crescita. Abbiamovisto che uno spread alto comporta un tasso di interesse altoper le imprese e sicuramente non agevola la politica degliinvestimenti. Questo significa intervenire sul debito perridurlo – ha concluso Boccia – continuare ad avere attenzioneal rigore per non avere deficit elevati e permettere di avererisorse che si possono trovare a saldo zero con scelte dellapolitica che si orientino verso lo sviluppo”.

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