Fiat: Centrella (Ugl), stabilimenti italiani restino inalterati

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(askanews) – Roma, 16 mag – ”Sergio Marchionne probabilmente stavalutando da anni, non in questi giorni, la possibilita’ ditrasferire la sede Fiat da Torino agli Usa ed e’ anche perevitare questo se dal 2010 abbiamo fatto degli accordi permigliorare la produttivita’. Fondamentale e’ che in Italiarestino almeno le braccia cioe’ gli stabilimenti e quindi ilavoratori”. Lo sostiene il segretario generale dell’Ugl,Giovanni Centrella, in merito all’ipotesi che, secondo quantoriferito dall’agenzia Bloomberg, l’amministratore delegatodel Lingotto starebbe valutando il trasferimento della sede,una volta completata la fusione con Chrysler. Per il sindacalista ”questa scontata ma non positivanotizia dovrebbe far riflettere il governo, perche’ si trattadi un fenomeno non isolato. Bisogna trovare il modo direndere nuovamente appetibile da un punto di vistaindustriale questo Paese, non abbassando i diritti ma creandonuove infrastrutture e alleggerendo il fisco”.

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