Pensioni: Petriccioli (Cisl), bene possibilita’ scelta per uscita

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(askanews) – Roma, 14 mag – ”Abbiamo sempre sostenuto lanecessita’ di restituire ai lavoratori la possibilita’ discegliere il momento in cui accedere al pensionamento, fermarestando la fissazione di una finestra rappresentata daun’eta’ minima e massima in cui esercitare tale liberta”’.

Lo sosotiene il Segretario confederale della Cisl, MaurizioPetriccioli, commentando le dichiarazioni del Ministro delLavoro, Enrico Giovannini.

”In questi anni abbiamo visto come un aumento tropporigido dei requisiti previdenziali, specie in una condizioneoccupazionale molto difficile, sortisca effetticontroproducenti, sia dal lato della condizione sociale deilavoratori – sottolinea – , che in eta’ matura rischiano dirimanere senza lavoro e nell’impossibilita’ di accedere alpensionamento, sia dal punto di vista della finanza pubblica,chiamata poi ad intervenire, attraverso deroghe e strumentidi natura assistenziale”.

”Occorre poi considerare che man mano che l’eta’anagrafica aumenta, entrano in gioco anche elementi di usurasoggettiva del lavoro. Il ripristino della flessibilita’ inuscita, l’utilizzo contrattato e volontario del part timenegli ultimi anni della carriera lavorativa, senzapenalizzazioni per i lavoratori interessati e lo sviluppo diforme mutualistiche integrative finalizzate a consentireun’uscita anticipata dal lavoro, da sostenere con opportuniincentivi fiscali e previdenziali, possono contribuirepositivamente all’obiettivo di aumentare progressivamentel’eta’ effettiva di pensionamento in una prospettivasocialmente sostenibile, prevenendo fenomeni come quellodegli esodati”, ha concluso Petriccioli.

com/rf