Metalmeccanici: Uilm, firmato contratto dipendenti cooperative

MAR 5, 1277 -

(askanews) – Roma, 13 mag – Firmato oggi il rinnovo del CCNL peri 20 mila tra soci e dipendenti che lavorano nelle circa 1000cooperative metalmeccaniche che e’ scaduto il 31 dicembre2012. Lo annuncia, in una nota, Luca Colonna, segretarionazionale della Uilm precisando che ”come consuetudine ormaiventennale, l’accordo di rinnovo segue la traccia del rinnovostipulato con Federmeccanica e Assistal per quanto riguardagli aspetti economici e prevede qualche elemento di”sensibilita’ cooperativa” su alcuni aspetti normativi cherisultano migliorati rispetto al CCNL dell’industriametalmeccanica”.

In particolare – aggiunge – ”gli incrementi dei minimicontrattuali sono gli stessi concordati da Fim e Uilm conFedermeccanica il 5 dicembre 2012, ma non e’ prevista lapossibilita’ di spostare (con accordo sindacale) la seconda ela terza tranche di aumento. Questo anche perche’ la leggeconsente alle Cooperative, altre e piu’ consistenti manovrein caso di Crisi, come sospendere i trattamenti integrativi erichiedere apporti economici ai soci”.

Per quanto riguarda la flessibilita’ – spiega ancoraColonna – ”viene confermata la normativa gia’ vigente dal1994 mentre sullo straordinario, l’accordo di rinnovo nonprevede le ‘ore comandate’ perche’ nel CCNL delle ‘Coop’ none’ mai stato previsto, proprio perche’ siamo in aziende doveil lavoratore 2 volte su 3 e’ anche socio, cioe’imprenditore”.

Sul trattamento di malattia, ”gia’ nel precedente CCNLmigliore, con periodi di trattamento economico e diconservazione del posto raddoppiati rispetto alle aziendeindustriali, sono stati recepiti i miglioramenti concordatiin Federmeccanica con l’esclusione della penalizzazione perle assenze brevi oltre la terza nell’anno”.

”Solo a questi argomenti – spiega il sindacalista – silimitano le differenze mentre per quantoriguarda:inquadramento; part time; trasferta e reperibilita’;entrata e uscita in azienda;contrazione temporaneadell’orario di lavoro; recuperi;messa a disposizione deldipendente di 7 permessi annui retribuiti con la possibilemonetizzazione di 3 dei 5 a disposizione dell’azienda;preavviso di licenziamento; apprendistato; il testodell’accordo di rinnovo e’ uguale a quello firmato conFedermeccanica”.

E’ stato inoltre stabilito di garantire agli addetti dellecooperative che ne sono prive, un sistema di assistenzasanitaria integrativa con costi e prestazioni paragonabili aquelli di me’taSalute.

”Sono state inserite nel Contratto – aggiunge Colonna -le normative sui lavori atipici e il Protocollo per lagestione della Crisi, sottoscritti da Fim e Uilm nel giugno2010.

L’accordo di rinnovo e’ stato sottoscritto anche dallaFiom e di questo – precisa Colonna – ”la Uilm e’ soddisfattaperche’ vuol dire che l’accordo che oggi e’ statosostanzialmente copiato non era poi cosi’ male. Sinceramentepero’, non ne comprendiamo fino in fondo le ragioni perche’firmando gli stessi incrementi salariali di Federmeccanica siammette che ai cosiddetti acconti, non seguira’ alcunsaldo”.

”Per la verita’ – prosegue -, e’ sempre stato cosi’ dal2001 a oggi, ma dopo aver firmato con le Coop a 130 euro diaumento, come pensano di ottenerne 206 euro daUnionmeccanica? Oppure i 60 euro aggiuntivi chiesti a qualcheConfindustria dell’Emilia Romagna, in coerenza con il punto 2della carta rivendicativa? Nel 2010, nonostante le Coopavessero proposto dei documenti migliori di Federmeccanica sucontratti atipici e gestione delle crisi (che oggi hannosottoscritto) non firmarono. Oggi invece hanno firmato: sistaranno ravvedendo? Oppure – fateci essere maliziosi – siavvicina il Congresso della Cgil ed e’ bene non averequestioni aperte con le Centrali Cooperative?”.

red/glr