Cisl: Fisascat a congresso. ”Governi stabili per strategie crescita”

LUG 8, 1277 -

(askanews) – Trieste, 13 mag – Aperti i lavori del XVIIICongresso Nazionale della Fisascat Cisl a Trieste. ”Abbiamol’esigenza di Governi seri e stabili e di politiche per losviluppo che sappiano individuare nuove strategie dicrescita”, ha detto nella sua relazione il segretariogenerale Pierangelo Raineri.

”La disaffezione per la politica e’ oggi uno dei malipiu’ diffusi soprattutto perche’ la politica non e’ stata inquesti anni in grado di autoriformarsi. Non e’ piu’ possibilecontinuare con un sistema che rende svincolati gli elettidagli elettori – ha aggiunto Raineri -: cio’ creerebbefratture sempre piu’ evidenti, destinate a generarequalunquismo e disaffezione invece di partecipazione e scelteresponsabili”.

Il segretario della Fisascat ha poi osservato che la crisisi e’ soprattutto abbattuta sui consumi e cio’ ha creato nonpoche difficolta’ sia alle aziende piccole, che si sonospesso ridotte a livello di sopravvivenza, senza considerarequelle che silenziosamente hanno chiuso, sia alle grandiaziende, che in qualche caso hanno addirittura abbandonatotutta l’area del Sud, dove la capacita’ di acquisto e’ stataulteriormente ridotta a causa della crisi generale. ”Le vendite per forma distributiva mostrano, nelconfronto con l’anno precedente, una diminuzione sia per lagrande distribuzione (-4,8%) sia per le imprese operanti supiccole superfici (-3,0%). I salari si sono mantenuti alminimo storico di crescita e la disoccupazione e’ salita al12%, con una pressione fiscale arrivata fino al 45%”.

La liberalizzazione degli orari e delle aperture deinegozi e’ stata decisa dal Governo Monti, secondo Raineri,sulla base del fatto che si tratta di un argomento attinentealle tematiche della concorrenza, facendo inoltre richiamo aiprincipi di libera concorrenza fissati dalla normativaeuropea. Domani interverra’ il segretario generale RaffaeleBonanni.

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