Berco: Mise, da azienda con avvio licenziamenti atto ostilita’

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(askanews) – Roma, 8 mag – Ministero dello Sviluppo Economico,Regioni Emilia Romagna, Veneto e Piemonte, insieme con ilComune di Copparo e la Provincia di Ferrara, registrano consorpresa l’ennesimo strappo alle regole di corrette relazioniistituzionali e sindacali compiuto oggi dalla direzione Bercoche ha deciso di avviare formalmente la procedura per illicenziamento di 611 dipendenti degli stabilimenti collocatinelle tre realta’. Lo rende noto, in un comunicato il ministero dellosviluppo economico stigmatizzando ”una decisione che nonpuo’ non essere considerata come un atto di ostilita’ neiconfronti dei lavoratori e delle istituzioni, tutti impegnatinella ricerca di una soluzione che garantisca il futuroproduttivo e occupazionale dei siti in questione”.

Il Mise ha gia’ attivato la richiesta d’incontro con ivertici di ThyssenKrupp per un chiarimento che avverra’ intempi rapidissimi. Quella sara’ certamente l’occasione perribadire quanto le istituzioni hanno gia’ detto chiaramenteai vertici della Berco. Ovvero: che la disponibilita’ alconfronto e’ massima, ma i problemi occupazionali vannoaffrontati con gli ammortizzatori sociali conservativi(quindi senza la chiusura di alcun impianto) e che il pianodi ristrutturazione deve essere condiviso, anchedall’acquirente. Queste sono le basi per risolvere i problemi di un’aziendafra le piu’ importanti del settore, quello dellacomponentistica per i mezzi pesanti, e fondamentale per iterritori in cui opera.

Il Ministero, le Regioni e gli Enti Locali interessaticontinueranno, anche nelle prossime ore, nell’impegnofinalizzato a riportare il confronto nell’alveo dellacorrettezza. red/glr