Casa: Immobiliare.it, torna a salire propensione italiani all’acquisto

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(askanews) – Roma, 7 mag – In un anno cosi’ difficile per ilmercato immobiliare almeno la percezione degli Italianispinge ad un leggero ottimismo: il primo trimestre del 2013vede – secondo l’analisi di Immobiliare.it – un nuovo aumentodel numero di chi pensa sia un buon momento per comprarecasa. La propensione all’acquisto immobiliare torna a salireoltre la soglia psicologica del 50%, arrivando al 55%, bensei punti percentuali in piu’ rispetto ad un anno fa. Questo e’ il primo dato che emerge dalla consueta analisidi Immobiliare.it sull’indice di fiducia dei consumatori unostrumento che monitora trimestralmente il variare dellapercezione degli Italiani circa l’andamento del settore;quello che e’ il ”sentiment” del mercato viene raccontatopartendo dall’analisi delle risposte di un campione di circa12.000 utenti che si sono rivelati interessati al tema dellacasa (avendo nei tre mesi precedenti effettuato una ricerca opubblicato un annuncio immobiliare). ”Da un lato torna la voglia di guardare al mercato dellacasa, consapevoli che questo sia tempo per trovare buoneoccasioni d’investimento – dichiara Carlo Giordano,Amministratore Delegato di Gruppo Immobiliare.it – dall’altroresta costante l’idea che vendere cio’ che gia’ si possiedesia poco remunerativo, viste le difficolta’ a trovare unacquirente. Sono queste due variabili i fattori che ilsettore deve tenere a mente nel suo tentativo di trovare unasoluzione alla forte contrazione del mercato registrata nel2012”.

I risultati dell’indagine Cresce di tre punti rispettoall’anno precedente (72%) la percentuale degli italiani cheritengono che non sia un buon momento per vendere. Quelliconvinti che ci siano, oggi, anche buone opportunita’ pervendere sono il 12% del totale, mentre il 10,5% degliintervistati preferirebbe attendere un altro anno pervendere. Gli attendisti dal punto di vista dell’acquisto, invece,aumentano di ben 7 punti percentuali: per il 25,2% sarebbemeglio rimandare l’investimento sul mattone di almeno dodicimesi, per assicurarsi che lo scenario sia piu’ stabile. Per quel che riguarda la percezione dell’andamento deiprezzi degli immobili gli Italiani appaiono decisi: oltre il60% del campione intervistato e’ convinto che questicaleranno ancora (era solo il 39,3% dodici mesi fa). ”Il mercato immobiliare e’ molto particolare – continuaGiordano – ed anche gli italiani ne hanno ormai imparato ledinamiche diventando coscienti del fatto che, nel 2013,continuera’ la contrazione dei prezzi”. Segnaliamo che peroltre l’8% del campione la riduzione dei prezzi degliimmobili e’ gia’ conclusa, e si tornera’ a vedere cifre piu’consistenti. Non tutta l’Italia interpreta allo stesso modol’evoluzione del mercato immobiliare. Rispetto allarilevazione di aprile 2012, quasi ogni regione registra unaumento, anche significativo (come nel caso di Abruzzo,Friuli Venezia Giulia e Puglia), della propensioneall’acquisto immobiliare: le uniche regioni che si scopronopiu’ pessimiste rispetto ad un anno fa sono l’Emilia Romagnae la Basilicata. Prima in classifica nel primo trimestre 2013 e’ la Regionedelle Marche, che guadagna otto posizioni e ben 14 puntipercentuali; di contro, in fondo alla classifica troviamo ilTrentino Alto Adige (che pure, rispetto ad un anno fa,guadagna 4 punti percentuali) e la Basilicata (con il 50%).

Alcune curiosita’: la Calabria e’ la regione in cui e’ piu’alta (arriva al 70%) la percentuale di chi ipotizza unulteriore calo dei prezzi del mattone, mentre i piu’ convintiche questo sia un buon momento per vendere sono i cittadinidell’Abruzzo.

red/glr