Lavoro: Cgil, imparare da errori. Priorita’ a lavoro e imprese

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(askanews) – Roma, 24 aprile – ”Cambiare le scelte sbagliate chenon hanno prodotto risultati positivi e dare centralita’ alavoro e imprese che sono l’assoluta priorita’ per ilPaese”. Cosi’ il segretario confederale della Cgil, SerenaSorrentino, commenta i dati diffusi oggi dall’Istatsostenendo che ”sud, giovani e settori industriali sono isegmenti su cui la crisi ha pesato di piu’ in termini di calodell’occupazione e crescita della disoccupazione”. Per ladirigente sindacale ”preoccupa la fotografia dell’Istat cheesamina le serie storiche perche’ mette in luce cio’ che datempo denunciamo e cioe’ che la crisi ha avuto effetti chehanno ridefinito pesantemente il nostro sistema di sviluppo eche configurano quello dell’occupazione, in particolare deigiovani, come priorita”’. Sorrentino sottolinea poi come ”la desertificazioneindustriale nel Mezzogiorno, la sparizione dei grandi gruppinazionali e la differenza competitiva data dal permanere delgap infrastrutturale, rischiano di far precipitare il sud adun punto di non ritorno in termini di sostenibilita’ socialese non si riattivano investimenti che mirino ad aumentarel’occupazione”. Nelle prossime ore la Cgil si augura che ”si possanoregistrare decisi segnali di inversione tendenza per quantoriguarda le emergenze sociali dettate dall’occupazione edagli ammortizzatori, dalle forme di sostegno al reddito perle soglie al di sotto di poverta’ e dalla ripresa degliinvestimenti pubblici. Serve un radicale cambio dellapolitica di sola austerita’ che ha creato la spirale negativafatta di disoccupazione e meno reddito disponibile, menoconsumi, piu’ tasse e crollo della domanda”.

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