Telecom: Bernabe’, capisco amarezza azionisti ma al lavoro su rilancio

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(askanews) – Milano, 17 apr – E’ comprensibile la rabbiamanifestata degli azionisti di Telecom riuniti oggi inassemblea a Rozzano, anche se non va dimenticato che ilmanagement e’ impegnato sulla riduzione del debito e sulrilancio del gruppo per un futuro ”di grandesoddisfazione”. Questo, in sintesi, il pensiero espresso dalpresidente Franco Bernabe’ al termine della prima tornata didomande dei soci sul primo punto all’ordine del giorno.

”Capisco e condivido l’amarezza e l’insoddisfazione perl’andamento titolo Telecom”, ha detto Bernabe’ con una sortadi mea culpa: ”Credo che da parte nostra non si possa e nonsi debba cercare alcuna giustificazione, dobbiamo assumercitutta la responsabilita’ per quello che e’ successo. Siamopagati anche per accettare gli insulti che ci sono statirivolti da alcuni in questa assemblea, nonostante alcunifossero pesanti”.

Il presidente di Telecom ha ricordato che ”nel corsodegli ultimi 5 anni l’Italia ha subito la crisi peggiore delsecolo” e che tutto questo ”rende difficile la nostraazione gestionale”. Poi ha precisato: ”La nostrapreoccupazione e’ sempre stata preservare le attivita’ futuredell’azienda e costruire basi solide per il suo cammino. Seavessimo voluto cercare successi a breve termine, forseavremmo fatto qualcosa di diverso”.

Infine Bernabe’ ha garantito agli azionisti il proprio”impegno perche’ questa societa’ conosca in futuro i fastiche ha avuto in passato”. E ha concluso: ”E’ nostro doverescusarci per chi ha subito delle perdite, ma quello chestiamo facendo pone le basi per un futuro di grandesoddisfazione”. fcz/sam/