Crisi: Venturi (Confesercenti), ha bruciato 100 mld redditi per consumi

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(askanews) – Roma, 15 apr – ”La crisi ha bruciato quasi 100miliardi di reddito disponibile per i consumi. Recessione epressione fiscale continuano a distruggere redditi, lavoroed imprese. Occorre voltare pagina al piu’ presto”. Intervenendo a conclusione dei lavori della Assemblea dellaConfesercenti provinciale di Firenze, Marco VenturiPresidente nazionale dell’Associazione ha sostenuto lanecessita’ che ”si volti al piu’ presto pagina per evitareche il 2013 si caratterizzi come l’ennesimo anno di durarecessione che sta distruggendo redditi e lavoro di famiglieed imprese. Da nostre stime anche quest’anno, se non si esceda questo pericoloso immobilismo, si perderanno, nei solinostri settori, altre 60 mila imprese, aggravando un bilancioche evidenzia una vera e propria ecatombe di Pmi avvenutanegli anni della crisi”.

Per Venturi ”un solo dato per ricordare quanto siadrammaticamente e pesante il consuntivo di questa lunghissimarecessione: dall’inizio della crisi abbiamo assistito ad untracollo del reddito disponibile delle famiglie che hatoccato nel 2012 picchi vertiginosi. Ecco i nostri calcoli:la perdita di reddito riflette in larga parte la cadutadell’occupazione, ma e’ anche la conseguenza di misure chehanno condizionato le dinamiche economiche”.

L’entita’ della perdita complessiva – per il presidente diConfesercenti – ”e’ ben rappresentata sia dal Pil (quasi 103miliardi in termini reali), sia dalla riduzione del potered’acquisto delle famiglie (94 miliardi, con un taglio realedi quasi 4 mila euro per nucleo: in valori assoluti la forteerosione dei redditi e spesa delle famiglie e’ davveroimpressionante. Nel 2007 il potere di acquisto delle famigliesi attestava in termini reali a 987.314 milioni di euro. Nel2010 scendeva a 944.391 e el 2012 calava a 893.129 (con unaperdita appunto di poco piu’ di 94 miliardi di euro). Nellostesso periodo, fatto spesso trascurato, i redditi da lavoroautonomo mostravano una contrazione di quasi 22 miliardi. Laspesa delle famiglie ammontava nel 2007 a 863.100 milioni dieuro per ridursi a 855.357 e nel 2012 a quota 819.812 ( conuna flessione di oltre 43 miliardi di euro)”. red/glr