Agricoltura: Cia, bene Draghi. Facilitare accesso al credito per imprese

93 7, 1267 -

(askanews) – Roma, 15 apr – Per gli agricoltori, soprattutto peri piu’ giovani, resta sempre piu’ difficile l’accesso alcredito e senza di esso non c’e’ sviluppo. Solo nel 2012 ilcredito concesso alle aziende agricole ha registrato untaglio di oltre il 20 per cento. Per questa ragione il monitolanciato alle banche dal presidente della Bce Mario Draghi vanella giusta direzione. E’ il commento della Cia, che esprimeapprezzamento per il monito del presidente della Bce allebanche per erogare finanziamenti a tassi meno onerosi.

Draghi – sottolinea la Cia – ha colto nel segno. Lamancanza di finanziamenti a tassi ragionevoli sta mettendo incrisi l’intero sistema imprenditoriale agricolo. E leconseguenze del ”credit crunch” si fanno sentire inmaniera molto pesante per le imprese agricole dove gliinvestimenti innovativi hanno subito un crollo verticale. Nonsolo. Molte realta’ produttive, a causa della mancanza disostegni da parte del mondo bancario, sono state costrette achiudere.

E proprio i giovani agricoltori hanno oggi impellentebisogno di supporti validi creditizi per innovare le imprese,per competere sui mercati. Un problema che – afferma la Cia -si pone urgente soprattutto in una fase di riorganizzazionedella struttura aziendale, che contrappone all’elevatamortalita’ delle piccole aziende agricole un contestualeampliamento della superficie media, aumentata del 69,6 percento tra il 2006 e il 2012.

com/mpd