Def: sindacati, nessuna risposta a problemi pubblico impiego

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(askanews) – Roma, 12 apr – ”Con il Def continuano le politichedi rigore con le quali l’Europa, ormai unica al mondo, pensadi uscire dalla crisi e rilanciare la crescita. Non si devecontinuare a rispondere con cieche misure di austerita’ allaesplosiva questione sociale. Tra le tante emergenze socialidi questo paese si continua a non dare risposte al potere diacquisto delle retribuzioni e delle pensioni del lavoropubblico oltre che di quello privato; mentre continuano amancare le risorse necessarie per garantire la continuita’occupazionale del lavoro precario nelle PubblicheAmministrazioni”. E’ quanto si legge in una nota dellesegreterie nazionali di Cgil Cisl Uil in merito al Def suitemi riguardanti il pubblico impiego.

”Alla emergenza lavoro di tantissimi giovani siaccompagnera’ l’impossibilita’ per le amministrazionipubbliche di poter garantire la continuita’ dei servizi:spending review ed eccedenze di personale; blocco delleassunzioni; invecchiamento del lavoro, e fuoriuscita deigiovani precari ai quali per problemi finanziari oltre chenormativi rischia di non poter essere rinnovato il contrattodi lavoro, sono una miscela esplosiva per il paese e per lagaranzia dei diritti delle persone. E’ necessario ed urgenteindividuare una normativa ad hoc per far si che non siinterrompano dopo il 31 luglio i tanti contratti di tipoprecario nelle pubbliche amministrazioni”, conclude la notaunitaria.

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