Sirti: Uilm, fare chiarezza su cig 533 lavoratori. Mise convochi Ad

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(askanews) – Roma, 11 apr – ”E’ ora di far chiarezza! IlMinistero dello Sviluppo economico convochi la Sirti, nellapersona dell’Amministratore delegato Lorenzi, perche’ occorrepartire dal livello piu’ alto del ‘management’ al fine dicomprendere azioni attendibili per fronteggiare la crisioccupazionale della societa’ in questione. Non si possonosempre invocare gli ammortizzatori sociali ed eludere lepossibili prospettive relative ai contatti con Telecom eWind, uniti a quelli praticabili in Nord Europa e MedioOriente”. Cosi’ Enrico Azzaro, coordinatore di settore dellaUilm nazionale ha reagito alla richiesta da parte dellasocieta’ in questione, che conta su 3.800 addetti, dellaprocedura per la Cassa integrazione in deroga rivolta a 533lavoratori.

”E’ dal 2009 – ha sottolineato il sindacalista della Uilm- che stiamo seguendo la Sirti in un percorso che ci ha fattocondividere costantemente la gestione di ammortizzatorisociali, ma ci sono effettive difficolta’ per continuare suquesta strada, date le esigue risorse disponibili perfinanziare la Cigs e quella in deroga, dopo la faserappresentata dalla rotazione dei contratti di solidarieta’.

L’azienda si decida ad indicare percorsi diversi diprospettiva occupazionale”.

red/glr