Fiat: Marchionne, scelte coraggiose. Chiudere impianti era piu’ facile

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(askanews) – Torino, 9 apr – L’ad della Fiat Sergio Marchionnerivendica il coraggio delle scelte compiute dal gruppo, inparticolare il piano presentato lo scorso 30 ottobre edefinito dallo stesso Marchionne ”un piano non per i debolidi cuore”.

Una strategia per contrastare gli effetti della crisi inEuropa con un mercato che da sei anni mostra il segno menodavanti alle vendite. Marchionne ricorda agli azionisti lafilosofia e gli elementi che sostengono la nuova direzionestrategica del gruppo. ”E’ una scommessa che intendiamo faresull’Italia e sull’Europa – afferma Marchionne – ma non sitratta di una strategia azzardata, perche’ muove da alcunimotivi solidi e concreti”.

Il numero uno della Fiat poi precisa: ”Vorrei che fossechiara una coda. Per risolvere i problemi di sovraccapacita’produttiva che la Fiat ha in Europa, e di cui soffrono anchetutti gli altri costruttori generalisti, c’era un’unicaalternativa alla strada che abbiamo intrapreso. Quella dichiudere uno o piu’ stabilimenti in Italia”. Marchionnesottolinea che la chiusura di impianti era ”l’alternativapiu’ facile e immediata, anche quella piu’ razionale dalpunto di vista economico. E’ la soluzione che alcuni hannoauspicato, specialmente gli analisti finanziari, e moltihanno temuto per gli effetti che avrebbe provocato”.

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