Bcc: a Palermo incontro giovani soci

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(askanews) – Roma, 8 apr – Oltre 350 giovani soci di BCC(appartenenti alle 45 associazioni e aggregazioniterritoriali dei giovani soci delle Banche di CreditoCooperativo diffuse in tutta Italia) si sono ritrovatinell’ultimo fine settimana a Palermo (presso i Cantieri dellaZisa) in occasione del ”Terzo Forum nazionale dei Giovanisoci” organizzato da Federcasse in collaborazione con laFederazione Siciliana delle Banche di Credito Cooperativo.

Emblematico il tema in discussione ”Articolo Zero: illavoro”. E’ stata occasione per confrontarsi sul tema caldo del lavoroe della possibilita’ di applicare la logica dellacooperazione ai processi di start up delle giovani imprese.

Ricordando l’esperienza pilota del progetto ”BuonaImpresa!” (www.buonaimpresa!) del Credito Cooperativoitaliano (che favorisce la nascita di imprese giovanili conun processo di accompagnamento finanziario, tecnico econsulenziale, in collaborazione con le principaliassociazioni di impresa) sono state discusse proposteinnovative sul dare vita ad imprese cooperative e sul microventure capital per le imprese giovanili innovative. E’ stata inoltre presentata un’indagine sui 45 gruppi deigiovani soci BCC attivi in tutta Italia, che associanocomplessivamente oltre 18 mila giovani fino a 35 anni. Unnumero in costante crescita, segno della voglia dipartecipare e di costruire un futuro possibile attraversol’esperienza originale della cooperazione di credito. Sono giovani impegnati, al fianco delle proprie banche di cuisono parte attiva nel mondo dell’impresa e del lavoro, inattivita’ di rappresentanza di interessi generazionali, dicontributo alla socialita’ dei territori. Il tutto conl’obiettivo di fare esperienza e pratica di protagonismoresponsabile, creando occasioni di cui essi stessi sianoproduttori di idee, decisioni, ma soprattutto attori direalizzazioni. Al Terzo Forum di Palermo e’ intervenuta, con una relazionesullo scenario evolutivo del lavoro, la professoressa diImprenditorialita’, Nuove imprese e Business dell’Universita’di Catania, Elita Schillaci. ”Il futuro – ha detto – e’ dichi sapra’ trasformare i problemi in opportunita’ e pensaread un nuovo modello economico collaborativo. Dobbiamo crederein aziende connesse, cosi’ connesse da non poter fallire: iltoo big to fail diventa oggi too connected to fail. Una sortadi manifesto, questo, dei giovani soci BCC. I lavori della due giorni palermitana erano stati aperti dalPresidente della Federazione Siciliana delle BCC AntonioAlbano, ed hanno visto il saluto del Presidente dellaConfcooperative Sicilia e Vice Presidente nazionale dellastessa organizzazione Gaetano Mancini. Il Presidente diFedercasse, Alessandro Azzi, ha concluso la prima mattinatadi lavori consegnando ai giovani soci 10 parole chiave dellacooperazione di credito del futuro. Tra queste, cambiamento,protagonismo, rigore e sobrieta’, solidarieta’, visione,progetto. Sono queste anche le parole necessarie perinnescare la ripresa di cui il Paese ha bisogno, nella qualeuno spazio sempre maggiore deve essere a disposizione deigiovani. ”Il futuro – ha detto Azzi – vi assomigliera’. Eavra’ bisogno del vostro impegno e della vostra speranza”. com-ram