Media: le produzioni Tv raccontano la cultura europea

89 6, 1264 -

(askanews) – Roma, 6 apr – E’ il nuovo presidente di EurovisionMichel Boyon a sottolineare quanto importante sia laproduzione audiovisiva per creare e sostenere l’Europa unita,l’intervista video traccia le sue priorita’. Un passato inCSA, (Consiglio superiore dell’audiovisivo) che diversamentedalla nostra AGCOM non include le telecomunicazioni. E’l’uomo del passaggio al digitale terrestre per la televisionefrancese. Lo scorso dicembre sono stati 6 i nuovi canalinati su TNT (Television Numerique Terrestre). Tutti gratuitie finanziati dalla pubblicita’. E’ quanto pubblica la newsletter Media Duemila in via di distribuzione.

Da neo presidente dell’associazione sottolinea: ”nel nostronome le prime lettere sono appunto euro, un unione cheabbiamo sostenuto e sperato e che oggi e’ in difficolta’.

Probabilmente far parte di un’unione di pochi e’ piu’semplice di essere parte di un cerchio che contiene 27 anime.

Sono, in ogni caso, convinto che l’Europa si puo’ e si devecostruire su valori comuni e che il mondo della produzioneaudiovisiva deve sostenere l’identita’ comune. La creazioneeuropea significa costruire radici europee. E’ importantefar emergere opere con specificita’ utili a difendere ilvalore della cultura europea. Oggi Eurovision ha una ragionein piu’ per essere un punto di forza insostituibile. Dobbiamoprovare a tracciare l’avvenire. Abbiamo bisogno di esprimereun punto di vista comune ad un’Europa che deve sviluppare unasua strada”.

Anche il presidente di France TV Pierre Pflimlin difendela creazione europea ed afferma: ”sono molto vicino aTarantola. La crisi per noi significa dimostrare l’importanzadel servizio pubblico”. http://www.mediaduemila.it/?p=12669m2/ram