Ue: Padoan (Ocse), escludere da deficit le spese per la crescita

53 4, 1257 -

(askanews) – Roma, 14 mar – ”Sul consoldiamento fiscale ci sonodue cose da fare: primo, dare una velocita’ piu’ adeguata,piu’ lenta. E’ sufficiente rispettare i cosiddetti obiettivistrutturali, quindi non tener conto del ciclo. E in secondoluogo, bisogna dare piu’ enfasi alla composizionedell’aggiustamento, proteggendo le spese che hanno impattopositivo sulla crescita, quelle voci che migliorano glieffetti distributivi, di impatto sulla societa’, delconsolidamento fiscale. Questo e’ possibile soprattutto se losi fa a livello europeo, concordato, e nessun paese lo fa dasolo”. Cosi’ l’economista dell’Ocse,Piercarlo Padoan,intervenendo a ‘L’economia prima di tutto’, su Radio1 Rai.

red/did/