La7: Cairo, non tocchero’ Santoro, Mentana e Gruber

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(askanews) – Milano, 8 mar – La7 ”e’ una rete che ha un grande potenziale”. Ne e’ convinto Urbano Cairo che in una conferenza stampa a Milano ha spiegato di aver acquisito La7 perche’ ”abbiamo margini di crescita molto importanti”. La rete, ha aggiunto, ”ha un target di pubblico strepitoso, con un indice di telespettatori laureati e un pubblico ad alto reddito pari al doppio rispetto alla media della popolazione italiana. E questo rappresenta un grande potenziale per chi investe”. Di certo, negli ultimi anni la rete ha subito grandi perdite e percio’ ”non sara’ facile rimetterla in sesto velocemente”. Tuttavia La7 resta ”una rete eccellente dal punto di vista degli ascolti” e percio’ la sua linea editoriale ”restera’ incentrata sull’informazione, mentre nel palinsesto del pomeriggio ci sara’ qualcosa di diverso. Guarderemo con piu’ attenzione alle donne giovani che ora sono appannaggio di altre reti. Avremo un orientamento maggiore verso il pubblico femminile perche’ e’ questo il target di riferimento piu’ importante”. Cruciali per capire il futuro della rete saranno i primi tre mesi di lavoro: ”I primi cento giorni – ha detto Cairo a questo proposito – saranno fondamentali per capire cosa fare”. Di certo ”l’ultima cosa che voglio fare e’ intervenire su asset di successo come Servizio pubblico, Piazza pulita, Il tg di Mentane, Otto e mezzo e Omnibus, che non verranno toccati”. Infine, un messaggio di rassicurazione a quanti hanno paventato limitazioni nella linea editoriale di La7: ”Ci sara’ protezione dell’autonomia dei giornalisti e dell’autonomia editoriale. Attualmente in La7 c’e’ una grande liberta’ di espressione che piace alla gente e che va mantenuta e salvaguardata”. fcz/mau