Fiumicino: Assaereo ricorre al Tar verso contratto programma Enac-Adr

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(askanews) – Roma, 6 mar – Assaereo, l’Associazione diConfindustria dei vettori e degli operatori del trasportoaereo, rende noto di aver provveduto al deposito del ricorsoal Tar del Lazio contro, si legge in una nota, ”l’inaccettabile aumento delle tariffe aeroportuali previstoper lo scalo di Fiumicino dal Contratto di ProgrammaEnac-Adr”.

”Con la scusa di consentire alla societa’ Adr di disporredelle risorse necessarie all’ammodernamento dello scalo diFiumicino – prosegue Assaereo -, il contratto di programmaEnac-Adr, attraverso fantasiosi artifizi regolatori tutti afavore del Gestore aeroportuale, determina un notevoleaumento dei costi per le compagnie aeree e per i passeggeriche assicureranno ricavi totali per Adr ben superiori alleeffettive esigenze di investimento”. ”A partire dal prossimo 9 marzo, infatti – continuaAssaereo -, i costi per le compagnie aeree e per i passeggeriaumenteranno nell’immediato di oltre il 50%, mentre l’entratain esercizio di gran parte delle nuove opere e’ prevista dal2016 in poi.

Tale circostanza dimostra che gli aumenti tariffari, a normadi legge applicabili solo dopo l’entrata in funzione dellenuove opere, sono finalizzati a rafforzare la rendita diposizione del gestore aeroportuale, monopolista naturale, ascapito degli operatori di mercato, i vettori aerei, e deipasseggeri”.

”Le compagnie aeree sono i principali soggettiinteressati all’efficienza degli aeroporti ma non sonodisponibili, tanto piu’ nell’attuale difficile contesto, asostenere extra-oneri imposti senza alcun preventivo realeconfronto ed in difformita’ alle norme europee – conclude lanota -.

Assaereo quindi confida nel positivo accoglimento del ricorsopresentato al TAR del Lazio e che pertanto possa esserericondotto all’interno delle regole sancite dalla Comunita’europea il sistema tariffario imposto ai passeggeri ed aivettori operanti a Fiumicino”.

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