Ilva: Ferrante, richiesta Cig non lieve ma apre prospettiva positiva

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(askanews) – Roma, 5 mar – ”Ci rendiamo conto che abbiamo fattouna richiesta importante, non lieve, che implica deisacrifici per i lavoratori. Ma e’ una richiesta che apre unaprospettiva, perche’ e’ finalizzata alla ristrutturazionedell’azienda e al termine ci sara’ il rientro di tutti ilavoratori nello stabilimento. Una prospettiva dunquepositiva”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Ilva, BrunoFerrante, nel corso dell’incontro di oggi al ministero dellavoro sulla richiesta di cassa integrazione straordinariaper ristrutturazione.

”Voglio ribadire la volonta’ precisa di Ilva ad applicarel’Aia – ha aggiunto – abbiamo gia’ iniziato ad applicarla.

Sono in corso i lavori e abbiamo fatto ordini per interventiimportanti che richiedono cospicui investimenti. Lo stiamofacendo avendo vissuto una situazione di evidente difficolta’per l’azienda. A novembre ci hanno sequestrato i prodotti cheavevamo nello stabilimento per un valore iniziale di 900milioni di Euro e abbiamo subito un blocco di due mesi. Mastiamo risalendo la china, con molta pazienza e serieta”’.

”Abbiano elaborato un piano industriale – ha spiegatoFerrante – che prevede la piena applicazione dell’Aia. L’Aiaprevede il fermo di impianti durante i lavori, da qui larichiesta di cassa integrazione straordinaria collegata aquesti fermi. In questa richiesta abbiamo esposto il numeromassimo di lavoratori coinvolti nei prossimi due anni. Questinumeri massimi potrebbero anche non essere mai raggiunti.

Auspico un confronto sereno, reale, nell’interesse deilavoratori, dell’ambiente e anche dell’azienda che guarda alfuturo a testa alta”. com-fgl/