Crisi: Giampaolino, azzardato mantenere attuale prelievo fiscale

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(askanews) – Roma, 5 mar – E’ improponibile pensare di aumentareulteriormente le tasse ed e’ ”azzardato” perfino ipotizzaredi mantenerle ai livelli attuali. Il rischio e’ un”avvitamento senza uscita” nella crisi. Lo ha detto ilpresidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino,intervenendo alla presentazione del libro ”Il Salasso” diDino Pesole.

”Dal lato delle entrate – ha detto – appaiono oggiimproponibili ulteriori aumenti impositivi e quindi anchepreclusa la possibilita’ di rispondere ad ulteriori emergenzecon misure di aggravio fiscale. Per poter prefigurare unaripresa della crescita e’ addirittura azzardato ipotizzareuna stabilizzazione strutturale dei livelli di prelievoraggiunti”.

Secondo Giampaolino ”e’ necessario affrontare quindi undisegno di revisione della spesa pubblica che, gia’ oggiefficace nel limitare le dinamiche di breve periodo, siaripensato in funzione di un obiettivo di piu’ lungo periodo”e ”prevedere che almeno nel medio periodo si debba puntaread una redistribuzione del carico tributario tra categorie esettori economici”. E’ infatti ”certo che nel confronto europeo l’anomaliache anche la Corte ha avuto modo di segnalare e’ tra il forteprelievo su lavoro e imprese e il piu’ limitato onere sulpatrimonio e i consumi”.

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