Crisi: Adusbef, titoli stato con clausole Cac ristrutturabili

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(askanews) – Roma, 23 feb – I titoli di Stato con duratasuperiore ad un anno emessi dal 1* gennaio 2013 possonoessere ”ristrutturati” in caso di difficolta’ del debitosovrano del paese se hanno inserito all’interno delle loroemissioni le ”Clausole di azione collettiva” (CAC),previste sui nuovi titoli di stato di durata superiore a 12mesi, emessi da ogni paese europeo aderente all’ESM(Meccanismo Europeo di Stabilita’) con la prima cedolascadente a partire dalla data del 1 gennaio 2013. Lo spiegain una nota Elio Lannutti, il presidente di Adusbef,l’Associazione difesa consumatori ed utenti bancari,finanziari ed assicurativi. Le CAC, si legge, permettono ad uno stato che versa incondizione di crisi del debito sovrano, di ricontrattare ognicondizione con i sottoscrittori (interessi, scadenze) e diproporre agli investitori la sostituzione con titoli didiversa tipologia (ad esempio di piu’ lontana scadenza). Laquantita’ di titoli ricontrattabili non deve superare il 45%del totale emesso in un anno.

In pratica, prosegue Lannutti, grazie al trattato cheistituisce il Fondo Salva Stati o Mes (a cui anche l’Italiaha aderito), CCT e BTP non saranno piu’ garantiti dalloStato. Come l’Italia, ogni paese europeo, infatti, che versiin situazioni finanziarie tali da rendere obbligatorio ilricorso al Fondo Salva Stati, potra’ legittimamente convocarei sottoscrittori dei suoi titoli e rinegoziare la propriaesposizione debitoria, cassando le condizioni (ormai non piu’per esso sopportabili) accordate all’atto dell’ emissione.

L’adesione al Mes (Meccanismo Europeo di Stabilita’),definito il Mostro di LochMes, costa all’Italia 25 miliardidi euro l’anno, 125,4 miliardi di euro nel quinquennio2012-2016.

Dalle Linee guida della gestione del Debito Pubblico,conclude la nota, il MEF si premura comunque di informare cheil Tesoro non inserira’ (per il momento) le suddetteclausole. Ma e’ sempre bene informarsi, dato che alcuniargomenti sembrano tabu’ e non vengono diffusi salvo sullaGazzetta Ufficiale.

Adusbef spera di rompere questa sacralita’, che sononemiche della trasparenza e delle scelte piu’ consapevoli,informando il pubblico dei risparmiatori su tali possibilita’che possono avere i loro investimenti. com-rba/Uda