Vendite dettaglio: Confcommercio, 2012 in profondo calo

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(askanews) – Roma, 22 feb – Il 2012 si chiude con il piu’profondo calo delle vendite al dettaglio da quando sonodisponibili le serie storiche, in piena coerenza con le stimedi preconsuntivo. E, in termini congiunturali, anche se ildato di dicembre (+0,2%) ha fatto registrare la primavariazione positiva da giugno, l’intensita’ e’ pero’ troppoesigua per suggerire un cambio di tendenza. Al netto dellavariazione dei prezzi, infatti, questo incremento equivale auna modesta contrazione in termini reali, evidenziando unasorta di progressivo depotenziamento dell’ultimo mesedell’anno in termini di contributo annuale alle vendite dibeni: questo il commento dell’Ufficio Studi Confcommercio aidati sulle vendite al dettaglio diffusi oggi dall’Istat.

L’ormai conclamata crisi dei redditi – prosegue la nota -sta comprimendo i consumi a un livello tale che soltanto laformula discount mostra incrementi di fatturato, peraltrodecrescenti e ormai prossimi ad annullarsi (+0,6%). Ma ildato di dicembre, associato al contenuto miglioramentoregistrato dalla fiducia delle famiglie a febbraio, mostra,ancora una volta, come le famiglie cerchino di reagire allacrisi: questo residuo capitale fiduciario andrebbevalorizzato, per esempio attraverso la rapida attivazione, daparte del prossimo governo, del cosiddetto fondo tagliatasse, restituendo finalmente un po’ di risorse aicontribuenti in regola.

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