Energia: De Vincenti, incentivare biocarburanti di seconda generazione

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(askanews) – Bruxelles, 22 feb – Si’ alla proposta di direttivaper i bio-carburanti di seconda generazione, ma nienteriduzioni per quelli di prima generazione. E’ questa laposizione dell’Italia sui progetti comunitari relativi aidossier specifici all’esame del consiglio Trasporti edEnergia. Come spiega il sottosegretario allo Sviluppoeconomico, Claudio De Vincenti, al termine della riunione dioggi a Bruxelles, ”condividiamo l’esigenza di incentivare ilpassaggio verso i biocarburanti di seconda generazione”contenuta nella proposta di direttiva europea. Ibiocarburanti di prima generazione sono quelli che hannonelle colture alimentare la materia prima, e questo comportaun impatto negativo sul problema dell’accesso al cibo. Ibiocombustibili di seconda generazione, si ottengono dagliscarti e non sottraggono terreno all’uso agricolo.

”Per questo vanno sostenuti”, continua De Vincenti,secondo il quale ”un’incentivazione per la produzione diquesti biocarburanti sarebbe giusta”. Allo stesso tempo,pero’, non vanno modificate le politiche fin qui adottatteper i biocarburanti di prima generazione. In particolare”non bisogna rivedere al ribasso il livello di investimentipassati”.

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