Fiat: Uliano, Fiom non ha capito che abbiamo salvato Pomigliano

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(askanews) – Torino, 13 feb – ”La Fiom non ha capito che stavamocostruendo un accordo per tutti i lavoratori, sia per quelliiscritti sia per quelli non iscritti al sindacato, sia quelliscritti alla loro associazione che alla nostra. Abbiamosalvato lo stabilimento ed evitato soluzioni dilicenziameno”. Lo ha dichiarato Ferdinando Uliano segretarionazionale Fim-Cisl, dopo la svolta su Pomigliano che conl’addio alla Fim e il ritorno dei lavoratori in FiatAutomobiles Group, consente il ritiro delle procedure dimobilita’ avviate e la cassa integrazione a rotazione pertutti.

”Abbiamo costruito le condizioni per la soluzione di unproblema per migliaia di lavoratori , non per poche unita’ -ha sottolineato Uliano a margine del congresso torinese dellaFim-Cisl -, nel senso che la procedura di mobilita’ che hamesso in campo la Fiat in risposta all’azione legale dellaFiom avrebbe creato i presupposti non solo per portare drittoFiat verso i licenziamenti, ma avrebbe pregiudicato lapossibilita’ di costruire degli ammortizzatori sociali cheerano necessari soprattutto in questa fase di difficolta’ delmercato, allungando il tempo a disposizione e nello stessotempo portarci in una condizione che possa centrarel’obiettivo che ci siamo sempre posti, vale a dire la pienaricollocazione di tutti i dipendenti”. eg/mau/ss