Forex: Zanetti, a banche serve equilibrio tra liquidita’ e redditivita’

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(askanews) – Bergamo, 9 feb – ”L’auspicio e’ il giustoequilibrio tra la necessita’ che gli intermediari mantenganorassicuranti profili di solidita’ patrimoniale e diliquidita’ e l’esigenza di non compromettere i loro livellidi redditivita’, anche e soprattutto per non frenare lafutura dinamica degli affidamenti all’economia. Talepreoccupazione riguarda in particolare le banche retail e, amaggior ragione, le banche a vocazione localistica, il cuimodello di business e’ incentrato su relazioni durevoli conla clientela e la cui azione rimane fondamentale per ilsostegno alle imprese di piccola e media dimensione e per lefamiglie”. Lo ha detto il presidente Ubi Emilio Zanettiaprendo il lavori del Congresso Forex-Assiom che si tiene aBergamo.

”Nel nostro Paese – ha proseguito – la domanda aggregatanon ha ancora raggiunto un punto di svolta. Emergono tuttavialievi segnali di stabilizzazione sostenuti soprattutto dalladomanda estera, che continua a fornire un importantecontributo all’attivita’ produttiva. La sfavorevolecongiuntura economica sta incidendo sulla redditivita’ esulla capacita’ di autofinanziamento di molte imprese, le cuicondizioni finanziarie mostrano crescenti segni didebolezza”. Zanetti ha poi rilevato come ”la graduale rimozione deivincoli sulla liquidita’ delle banche si e’ riflessa in unprogressivo miglioramento delle condizioni di offerta deifinanziamenti alle imprese, che trova il maggior ostacolo nelgenerale peggioramento del merito creditizio dellaclientela”. Peraltro ”il calo dei prestiti bancari – ha sottolineatoancora Zanetti – risente soprattutto della debolezza delladomanda e in misura minore delle condizioni di accesso alcredito. La recessione incide progressivamente sulla qualita’degli impieghi ed i crediti deteriorati sono aumentati intutti i settori dell’attivita’ economica, manifestandosi inparticolare nel comparto delle costruzioni”. ram/mau