Mps: Brunetta (Pdl), da Grilli ridicoli giochi di parole

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(askanews) – Roma, 29 gen – ”Al ministro dell’Economia Grilli,che si e’ dilungato per tutto il pomeriggio a spiegarci laragion d’essere dei Monti bonds, al fine di giustificarel’ingiustificabile operato del suo governo con riferimento aMonte dei Paschi di Siena, ricordiamo come tali strumentifinanziari traggano la loro origine dalle decisioni prese inseno al Consiglio europeo del 26 ottobre 2011, ove si e’convenuto sulla necessita’ di potenziare il capitale dellebanche dell’eurozona, anche in conseguenza dei requisitirichiesti a tal riguardo dalla Autorita’ Bancaria Europea, alfine di ridurre il rischio sistemico delle banche per effettodella crisi finanziaria”. Lo dichiara Renato Brunetta,coordinatore dei dipartimenti del Pdl.

”Come ci insegnano i manuali di economia, rischiosistemico e’ quello che investe un intero settore, in questocaso quello bancario, e che proprio per questo motivo, vale adire il coinvolgimento dell’intero sistema finanziariodell’eurozona, puo’ compromettere la crescita economicadell’UE, nonche’ il regolare funzionamento del mercato unicoeuropeo. Non e’ questo il caso di Monte dei Paschi di Siena,ove l’attuale situazione di crisi e’ da ricondursi piu’ aspecifici fatti di gestione della banca che al rischio delsettore nel suo complesso”, aggiunge Brunetta.

”Conoscendo queste premesse, perche’ allora il governoMonti ha voluto forzare la mano sottoscrivendo i Monti Bondscon finalita’ diverse da quelle per cui sono stati pensati?Data la partecipazione pubblica pari a 3,9 miliardi, lo Statoitaliano e’ di fatto azionista di maggioranza della banca? Ese cosi’ fosse, a questo punto non sarebbe opportunocommissariare MPS, risanarne i conti e poi rimetterla sulmercato Impariamo a chiamare una volta per tutte le cose conil proprio nome: se nazionalizzazione deve esserenazionalizzazione sia. Non nascondiamoci dietro ridicoligiochi di parole”, conclude Brunetta.

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